CITTA’ DELLA SCIENZA – DAL 21 AL 26 NOVEMBRE 2023
Intelligenza e Razionalità nelle Scelte Economiche: Evidenze dai “classroom experiment”
Il laboratorio di Economia Sperimentale Salerno (LabESS), operante all’interno del Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche dell’Università degli Studi di Salerno, propone di organizzare le proprie sessioni sperimentali durante lo svolgimento della prossima edizione di “Futuro Remoto”, privilegiando la tecnica del “classroom experiment”. L’approccio sperimentale in economia costituisce uno strumento efficace ed innovativo che permette di analizzare, anche da un punto di vista applicativo, le conclusioni raggiunte dalla teoria economica. Esso genera dati economici in condizioni controllate riproducendo in laboratorio una struttura di interazioni economiche tra gli agenti che costituiscono l’obiettivo dell’analisi. Attraverso questa metodologia si individuano i fattori estranei al fenomeno che è oggetto dello studio e se ne isolano le loro determinanti fondamentali. Gli esperimenti in economia permettono di attuare un’azione di controllo sulla creazione dei dati, di replicare i fenomeni nelle stesse condizioni e di creare e confrontare situazioni di interazione tra agenti caratterizzate da scenari economici ed ambientali differenti. In linea con l’argomento dell’edizione 2023 di “Futuro Remoto”, i ricercatori ed i docenti del Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche propongono di svolgere sessioni sperimentali utilizzando la metodologia del “classroom experiment”. L’obiettivo è quello di mostrare come si possa studiare, attraverso attività laboratoriali, il nesso tra intelligenza e razionalità nelle scelte economiche. L’attività sperimentale si articolerà in due fasi fondamentali: la misurazione del quoziente intellettivo (Q.I.) dei singoli soggetti coinvolti e la rilevazione delle scelte razionali degli stessi di fronte a problemi economici creati in un ambiente virtuale. L’intelligenza di un individuo può essere connessa alla sua capacità di comprendere e risolvere problemi economici complessi. Tuttavia, il Q.I. non può essere considerato come un indicatore completo della capacità di una persona di prendere decisioni economiche efficaci. In effetti esistono altre abilità, come la conoscenza economica, la creatività e l’esperienza, che possono svolgere un ruolo rilevante. Lo studio della razionalità, invece, ha un’importanza cruciale nell’approccio dell’economia comportamentale, che analizza come gli individui effettivamente prendono decisioni economiche. La razionalità implica che gli individui agiscono in modo coerente e logico, cercando di massimizzare il loro benessere o utilità. Tuttavia, la ricerca in campo comportamentale ha dimostrato che gli individui spesso prendono decisioni irrazionali o subottimali a causa di fattori come la mancanza di informazioni complete, la pressione dei tempi e la presenza di bias cognitivi. È innegabile che sia il Q.I. sia la razionalità rivestono un ruolo importante nello sviluppo delle analisi economiche ed è necessario considerarli e valutarli con attenzione, contestualizzandoli in modo appropriato nello studio delle decisioni economiche. In sintesi, il Q.I. e la razionalità sono entrambi concetti importanti nell’economia, ma vanno considerati con attenzione e contestualizzati in modo appropriato, valutando le situazioni in cui vengono prese le decisioni economiche da parte degli individui. Questo classroom experiment è stato svolto sia a Città della Scienza sia nella giornata di Futuro Remoto in Ateneo. In particolare, utilizzando le possibilità offerte dal sito www.economics-games.com, gli studenti presenti a Città della Scienza hanno partecipato ad un test di misurazione del quoziente intellettivo e, successivamente hanno adottato delle decisioni nell’ambito di un gioco denominato “Beauty Contest” che ricalca dinamiche simili a quelle che Keynes considerava come forma di pensiero strategico nel mercato azionario.
EQUILIBRI 22-27 NOVEMBRE 2022
La necessità di indagare e comprendere le dinamiche relative al concetto di equilibrio e di disequilibrio in ambito economico è, da sempre, un obiettivo che stimola l’interesse degli studiosi di economia. Ancor di più, nell’attuale contesto evolutivo mondiale, lo studio degli equilibri e dei disequilibri economici viene ad intrecciarsi indissolubilmente con le impellenti esigenze di sostenibilità ambientale globale. L’approccio sperimentale in economia costituisce uno strumento efficace ed innovativo che permette di analizzare, anche da un punto di vista applicativo, le conclusioni raggiunte dalla teoria economica. Esso genera dati economici in condizioni controllate riproducendo in laboratorio una struttura di interazioni economiche tra gli agenti che costituiscono l’obiettivo dell’analisi. Attraverso questa metodologia si individuano i fattori estranei al fenomeno che è oggetto dello studio e se ne isolano le loro determinanti fondamentali. Gli esperimenti in economia permettono di attuare un’azione di controllo sulla creazione dei dati, di replicare i fenomeni nelle stesse condizioni e di creare e confrontare situazioni di interazione tra agenti caratterizzate da scenari economici ed ambientali differenti. Il laboratorio di Economia Sperimentale Salerno (LabESS), operante all’interno del Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche, propone di organizzare le proprie sessioni sperimentali mostrandole a distanza durante lo svolgimento della prossima edizione di “Futuro Remoto”, privilegiando la metodologia del “classroom experiment”. Lo scopo è quello di mostrare come si possano introdurre, attraverso attività laboratoriali, concetti relativi alla teoria dei giochi, all’economia in generale, alle scelte e alle norme sociali e all’educazione economico-finanziaria. Anche nello studio della determinazione e dell’esistenza delle numerose caratterizzazioni di equilibrio in economia gli studenti vengono coinvolti in un percorso didattico d’impianto costruttivista e, grazie ad un approccio euristico, vengono sollecitati a riflettere sulle domande proposte ed a formulare le proprie intuizioni e deduzioni prima di proporre le loro risposte, rigorose e formali, fondate sulla teoria. Le attività laboratoriali sono sviluppate in collaborazione con il Dipartimento di Matematica dell’Università di Salerno ed incentrate sulle tematiche economiche e sociali. Esse hanno come obiettivo quello di sfruttare la naturale curiosità degli studenti sulle questioni relative ai problemi di scelta. La finalità dell’attività laboratoriale è dare strumenti innovativi di apprendimento, costruendo attività in cui gli studenti devono scegliere e motivare le proprie azioni. L’idea del laboratorio è quella di voler coinvolgere gli studenti nell’apprendimento attivo, sfruttando la loro naturale curiosità per le questioni economiche e sociali facendoli riflettere sulle domande, prima di cercare di dare loro delle risposte fondate sulla teoria. Gli esperimenti di classe coinvolgono gli studenti, individualmente o in gruppo, e vengono condotti con discussioni introduttive molto brevi, poche delucidazioni durante la fase di scelta dei partecipanti all’esperimento e approfondimenti teorici, con relativo commento dei risultati, al termine delle attività proposte. In questo modo essi possono apprendere, in modo attivo, le nozioni di scelte sociali, teoria dei giochi e, più in generale, di economia matematica. Mostrare questo approccio didattico-scientifico innovativo, nell’ambito delle iniziative promosse da “Futuro Remoto”, può animare ed alimentare il dibattito sull’analisi degli equilibri e dei disequilibri “presenti o assenti” nelle relazioni umane di qualsiasi natura. In particolare, utilizzando le possibilità offerte dal sito www.economics-games.com, gli studenti dell’Ateneo di Salerno, coinvolti nell’esperimento didattico, ricopriranno il ruolo di imprenditori e dovranno operare in 4 mercati caratterizzati da politiche di tutela ambientale differenti.
10 NOVEMBRE 2023
Intelligenza e Razionalità nelle Scelte Economiche: Evidenze dai “classroom experiment”
Il laboratorio di Economia Sperimentale Salerno (LabESS), operante all’interno del Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche dell’Università degli Studi di Salerno, propone di organizzare le proprie sessioni sperimentali durante lo svolgimento della prossima edizione di “Futuro Remoto”, privilegiando la tecnica del “classroom experiment”. L’approccio sperimentale in economia costituisce uno strumento efficace ed innovativo che permette di analizzare, anche da un punto di vista applicativo, le conclusioni raggiunte dalla teoria economica. Esso genera dati economici in condizioni controllate riproducendo in laboratorio una struttura di interazioni economiche tra gli agenti che costituiscono l’obiettivo dell’analisi. Attraverso questa metodologia si individuano i fattori estranei al fenomeno che è oggetto dello studio e se ne isolano le loro determinanti fondamentali. Gli esperimenti in economia permettono di attuare un’azione di controllo sulla creazione dei dati, di replicare i fenomeni nelle stesse condizioni e di creare e confrontare situazioni di interazione tra agenti caratterizzate da scenari economici ed ambientali differenti. In linea con l’argomento dell’edizione 2023 di “Futuro Remoto”, i ricercatori ed i docenti del Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche propongono di svolgere sessioni sperimentali utilizzando la metodologia del “classroom experiment”. L’obiettivo è quello di mostrare come si possa studiare, attraverso attività laboratoriali, il nesso tra intelligenza e razionalità nelle scelte economiche. L’attività sperimentale si articolerà in due fasi fondamentali: la misurazione del quoziente intellettivo (Q.I.) dei singoli soggetti coinvolti e la rilevazione delle scelte razionali degli stessi di fronte a problemi economici creati in un ambiente virtuale. L’intelligenza di un individuo può essere connessa alla sua capacità di comprendere e risolvere problemi economici complessi. Tuttavia, il Q.I. non può essere considerato come un indicatore completo della capacità di una persona di prendere decisioni economiche efficaci. In effetti esistono altre abilità, come la conoscenza economica, la creatività e l’esperienza, che possono svolgere un ruolo rilevante. Lo studio della razionalità, invece, ha un’importanza cruciale nell’approccio dell’economia comportamentale, che analizza come gli individui effettivamente prendono decisioni economiche. La razionalità implica che gli individui agiscono in modo coerente e logico, cercando di massimizzare il loro benessere o utilità. Tuttavia, la ricerca in campo comportamentale ha dimostrato che gli individui spesso prendono decisioni irrazionali o subottimali a causa di fattori come la mancanza di informazioni complete, la pressione dei tempi e la presenza di bias cognitivi. È innegabile che sia il Q.I. sia la razionalità rivestono un ruolo importante nello sviluppo delle analisi economiche ed è necessario considerarli e valutarli con attenzione, contestualizzandoli in modo appropriato nello studio delle decisioni economiche. In sintesi, il Q.I. e la razionalità sono entrambi concetti importanti nell’economia, ma vanno considerati con attenzione e contestualizzati in modo appropriato, valutando le situazioni in cui vengono prese le decisioni economiche da parte degli individui. Questo classroom experiment è stato svolto sia a Città della Scienza sia nella giornata di Futuro Remoto in Ateneo. In particolare, utilizzando le possibilità offerte dal sito www.economics-games.com, gli studenti presenti a Città della Scienza hanno partecipato ad un test di misurazione del quoziente intellettivo e, successivamente hanno adottato delle decisioni nell’ambito di un gioco denominato “Beauty Contest” che ricalca dinamiche simili a quelle che Keynes considerava come forma di pensiero strategico nel mercato azionario.
—–
PRESENTAZIONE 14 OTTOBRE 2022
PRESENTAZIONE DELLA ATTIVITA’ LABES
DAL 2019 al 2024
Classroom Experiment svolti nell’ambito del Liceo Matematico e del Progetto Lauree Specifiche ( Prof. Giovanna Bimonte):
I Classroom Experiment sono stati eseguiti in diverse classi delle scuole di II grado. Nell’ambito del Progetto Liceo Matematico, il laboratorio di Teoria dei Giochi ha coinvolto gli studenti dei seguenti Licei:
Durante le attività, sono stati introdotti i concetti preliminari di Teoria delle Decisioni, con l’obiettivo di avvicinare gli studenti ai giochi non cooperativi. Successivamente sono stati svolti Classroom Experiment per comprendere al meglio i concetti preliminari spiegati,
I giochi analizzati sono stati i seguenti:
Nell’ambito del progetto PLS presso il Dipartimento di Matematica, sono stati coinvolti gli studenti dei seguenti Licei:
Durante le attività di Classroom Experiment sono stati introdotti alcuni concetti relativi alle possibili limitazioni della razionalità degli agenti. Attraverso l’analisi di diverse situazioni di scelta, come i giochi di coordinamento, gli equilibri correlati e le scelte multi-obiettivo, gli studenti hanno potuto esplorare le sfide e le complessità delle decisioni strategiche. I giochi di coordinamento hanno permesso di studiare come gli individui possano raggiungere accordi su strategie comuni, mentre gli equilibri correlati hanno offerto una visione avanzata delle interazioni strategiche in contesti incerti. Le scelte multi-obiettivo hanno evidenziato la difficoltà di ottimizzare simultaneamente più criteri, portando gli studenti a riflettere sui trade-off e sulle priorità nella presa di decisioni.
Iscriviti alla nostra newsletter per seguire le evoluzioni e le attività legate al LABESS
©2023 | Labess | Università degli Studi di Salerno
Powered by AdvCity.com